La podistica Baronissi-Cava, 2° Trofeo Real San Francesco”, è ai nastri di partenza. Oltre trecentotrenta atleti hanno annunciato già la loro presenza alla gara, perfezionando la loro iscrizione alla gara, che il primo ottobre partirà dallo spiazzo antistante il Comune di Baronissi per attraversare Pellezzano e concludersi dinnanzi al sagrato del Santuario di San Francesco e Sant’Antonio di Cava de’ Tirreni. Su un percorso di quindici chilometri e seicento metri, reso impegnativo e selettivo dai saliscendi che lo disegnano, si cimenteranno podisti provenienti da ogni angolo della Campania e dalle regioni limitrofe, in rappresentanza di 54 società. La gara punta, già dal suo secondo anno di vita, al salto di qualità e l’organizzazione avanza la sua candidatura a Campionato Nazionale Libertas di Podismo su Strada per il prossimo anno. L’evento è stato presentato ufficialmente presso il Chiostro di San Francesco dal padre guardiano fra Pietro Isacco e dal dirigente nazionale della Libertas Carmine Adinolfi. La Real San Francesco, infatti, è parte integrante del cartellone di manifestazioni allestito in occasione dell’annuale festa di San Francesco. “Sono particolarmente contento di poter ripetere la bella esperienza vissuta lo scorso anno- ha sottolineato fra Pietro- sulle strade francescane della nostra provincia. Infatti la partenza da Baronissi e l’arrivo qui al Santuario hanno un significato tutto particolare per noi frati minori. Infatti è a Baronissi che c’è il nostro riferimento provinciale e qui a Cava il Santuario. Con letizia e gioia siamo pronti a ospitare tutti gli atleti che ci onoreranno della loro presenza. Ringraziamo come comunità francescana il nostro braccio operativo per questo evento, la Libertas, nella persona di Carmine Adinolfi. Con il suo staff ci garantirà la perfetta riuscita della stessa”. “Ringrazio fra Pietro per la fiducia accordata ancora una volta al nostro ente di promozione sportiva- ha aggiunto Adinolfi- Possiamo dire che la creatura svezzata lo scorso anno è destinata a crescere e a prosperare viste le adesioni ricevute fino a questo momento. Pensiamo di arrivare, se il tempo ci assisterà, a superare i trecentocinquanta partecipanti per un percorso che vi assicuro è molto impegnativo e al tempo stesso molto stimolante per chi pratica podismo su strada. La bellezza del tracciato che si inerpica sulle colline spartiacque tra la vallata metelliana e quella dell’Irno e che valorizza questa gara merita di essere apprezzata da tutti gli italiani. Ho chiesto ai vertici nazionali della Libertas di valutare l’opportunità per la prossima annata di far disputare qui il Campionato nazionale di specialità Libertas. E i presupposti ci sono tutti per ottenere ciò. Al momento voglio ringraziare tutti i soggetti che ci stanno aiutando per la riuscita della kermesse: il padre guardiano fra Isacco, le amministrazioni comunali di Baronissi, Pellezzano, Cava de’ Tirreni, i loro comandi di Polizia Locale, il partner tecnico Bit e Byte, la Croce Rossa Italiana comitato di Cava, la Protezione Civile di Baronissi e Pellezzano, l’Associazione Europea Operatori Polizia di Cava, la Gi.Fra. di Cava e il gruppo scout Cava III. Senza il loro sostegno sarebbe stato impossibile riproporre l’evento”. Appuntamento, dunque, al 1° ottobre a Baronissi dove alla presenza dei vertici dell’Amministrazione comunale retta dal Gianfranco Valiante il padre guardiano del Convento francescano darà il via alla gara alle ore 9 e 30. L’arrivo è previsto al Santuario di San Francesco e Sant’Antonio, dopo aver attraversato le strade provinciali tra Baronissi, Pellezzano e Cava, intorno alle ore 10 e 15. “Per tutti i partecipanti- ha concluso Adinolfi- è previsto un kit di benvenuto offerto dalla comunità francescana mentre per i migliori coppe e premi. Ultima informazione di servizio. Dalle 87 e 30 di domenica mattina saranno a disposizione dei partecipanti dei pullman che da Cava accompagneranno gli stessi alla partenza di Baronissi”.